www.ticketone.it
Il tempo del sorriso
La nuova stagione teatrale del Ciro Pinsuti di Sinalunga, curata dalla curata dalla Fonderia Cultart di Prato a cui il Comune di Sinalunga ha rinnovato l’incarico per la gestione del teatro comunale per i prossimi tre anni, sarà composta da tre rassegne: stagione teatrale di prosa, stagione di teatro per ragazzi e una rassegna di musica ‘comica’. In programma anche laboratori per ragazzi curati da Maria Clara Massari e spettacoli fuori abbonamento a cura delle associazioni e compagnie teatrali del territorio.
Presentazione della stagione:
Dopo che il Comune ha rinnovato l’incarico per la gestione del Teatro Comunale Ciro Pinsuti di per i prossimi tre anni alla Fonderia Cultart di Prato sotto la direzione artistica di Francesco Fantauzzi, con ieri è stato presentato il nuovo programma che andrà a comporre la nuova stagione. Il titolo che lega l’intera programmazione è ‘Il Tempo del Sorriso’ perché è arrivato il momento di guardarsi e salutarci con un bel sorriso per manifestare una certa felicità che il teatro può regalare al suo pubblico e la stagione sarà costituita da tre rassegne: ai tradizionali appuntamenti con la prosa e con il teatro ragazzi, si aggiunge per la prima volta una rassegna di musica “comica”, ovvero tre appuntamenti in cui strumenti classici, come il pianoforte o il violoncello, partecipano a partiture fatte di incidenti, gag e burle.
La stagione teatrale di prosa invece sarà costituita da otto proposte che si sviluppa due filoni: il primo celebra i classici rivisitati (Aristofane, Beckett, Cervantes, Ariosto), il secondo invece è uno sguardo sull’essere contemporaneo. Anche a seguito della gestione delle ultime stagioni del teatro e dei riscontri critici del pubblico, mediante la raccolta dei questionari di fine stagione, la Fonderia Cultart ha definito una linea di leggerezza nella scelta dei singoli spettacoli. Ironia e umorismo sono modalità di raccontare valori seri e profondi senza per questo sminuirli.
Al programma serale si affianca anche la stagione di Teatro Ragazzi che prevede quattro spettacoli con repliche la domenica pomeriggio e dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie, curati da quattro importanti compagnie del panorama italiano. E infine la novità del 2023 la stagione di Musica Comica. La programmazione del Ciro Pinsuti comprende poi anche i laboratori di recitazione per ragazzi dai 6 ai 12 anni, dai 13 anni in su e per adulti a cura di Maria Clara Massari (tutti i corsi si concluderanno con un saggio finale in teatro – per Info: 335 7112440) e una stagione fuori abbonamento a cura delle associazioni, delle scuole e delle compagnia del territorio della Valdichiana.
“Tornano ad accendersi i riflettori sul palcoscenico del nostro ‘Ciro Pinsuti’. Dopo gli anni passati con l’incertezza, le limitazioni e addirittura la chiusura a causa della pandemia che ci hanno costretto a programmare stagioni teatrali in maniera annuale, ci presentiamo con un nuovo affidamento più ampio nel tempo e confortati che i prossimi tre anni saranno affidati alla Fonderia CultArt e alla grande professionalità dimostrata dal direttore artistico Francesco Fantauzzi. Il Teatro continuerà a essere il luogo di incontro, di svago e di conoscenza più importante del Comune, uno spazio incantevole e accogliente dove i cartelloni degli spettacoli si alterneranno alla presenza importante sul palcoscenico delle nostre tantissime associazioni culturali e musicali. Un connubio che salda l’impegno amatoriale della comunità a quelle che sono le grandi qualità dell’atre di fare musica e teatro dei professionisti nazionali e internazionali. Si apre quindi il sipario con uno sguardo speranzoso al futuro, convinti che il dialogo, il contatto il confronto e lo scambio di saperi contribuirà a illuminarci percorsi diversi di convivenza e di pace.
Grazie a tutti coloro che contribuiscono con il lavoro, con la professionalità, con la sola presenza in platea a tenere accesa la vita sul palcoscenico, affinche “Il tempo del sorriso” non arrivi mai al tramonto. Grazie a questa straordinaria comunità”- spiega il sindaco Zacchei
“Ci siamo lasciati, prima dell’estate scorsa, con una stagione che ci ha finalmente fatto tornare a teatro, dopo due anni di assenza. Adesso, finalmente, torniamo a teatro mostrando pienamente i nostri sguardi, le nostre reazioni. Tolta la maschera, una difficile prova è, dunque, quella di reagire con un bel sorriso e manifestare una felicità che almeno in teatro, potremmo raggiungere. Pandemia e guerra sono il crocevia obbligato di un’umanità smarrita. L’angoscia individuale e collettiva generata prima dall’emergenza sanitaria, con la sensazione di non avere più futuro e, poi, l’ansia di perdere la pace nel mondo, hanno travolto non solo certezze ma anche false illusioni.
In un contesto complesso e precario in cui persino la scienza, la politica e la diplomazia appaiono disarmate e impotenti, il teatro, può essere, forse, un punto di forza da cui ripartire. L’auspicio è che la nuova stagione, composta di spettacoli e concerti che ci auguriamo possano stimolare allegria o, perlomeno, buonumore, possano aiutarci a riconquistare entusiasmo e fiducia” – spiega il direttore artistico Francesco Fantauzzi
E’ possibile scoprire il programma anche sul sito www.teatropinsuti.it
CATEGORY Festival, slider